martedì 31 marzo 2020

Step #04 - Nella mitologia

Abbiamo già abbondantemente parlato dell'importanza del verbo distillare e della distillazione nell'odierno ambito chimico-ingegneristico. Tale processo è, sia in termini filosofici che pratici, di vitale importanza per la nostra disciplina, ma non solo: la distillazione è coinvolta da ben seimila (!) anni nella vita dell'uomo, che ha subito capito la rilevanza di questa pratica, provvedendo al suo costante miglioramento e alla trasmissione delle conoscenze acquisite ai posteri, anche tramite l'utilizzo della mitologia. Ed è proprio su quest'ultimo aspetto che ci concentriamo: il ruolo del "protagonista" del nostro blog nei racconti mitologici dell'antichità.
Per fare ciò parliamo dell'idromele, la bevanda alcolica più antica del mondo, derivato della fermentazione e successiva distillazione del miele, di cui abbiamo notizie dall'antico Egitto, dall'antica Grecia e soprattutto dalla Scandinavia vichinga. Infatti è proprio nell'arcaica cultura scandinava che l'idromele assume un inestimabile valore, tanto da essere presentato nella mitologia come il "nettare degli dei", nonché come la bevanda preferita del dio Odino, divinità principale della cultura norrena, e di tutti gli Asi, considerati i signori assoluti dei cieli. La tradizione nordica vuole che due nani abbiano ucciso il vate Kvasir, l'essere più saggio mai esistito, per ricavare dal suo sangue l'idromele appunto, bevanda capace di dare saggezza e conoscenza.

Idromele

 Domenico Orsino

Riferimenti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Idromele

mercoledì 25 marzo 2020

Step #03


Domenico Orsino

Step #02 - Una storia del distillare

Dopo aver rotto il ghiaccio e analizzato le caratteristiche tecniche e formali del verbo distillare nei precedenti post, ci apprestiamo a trattare nel dettaglio le vicende che portarono alla sua nascita come parola di uso comune, questa volta da un punto di vista prettamente storico. Abbiamo già oltremodo parlato dell'origine latina del verbo distillare, origine che la traduzione italiana condivide con la traduzione spagnola, francese, portoghese e di altre lingue del ceppo indo-europeo; ma come nasce effettivamente tale verbo nell'Antica Roma? Come ha fatto ad entrare nel lessico dei Romani e degli abitanti dei loro possedimenti, diventando poi di fatto una delle parole più importanti dell'ambito ingegneristico? La realtà è che è difficile stabilirlo con esattezza: sono innumerevoli i termini coniati dai latini che abbiamo ricevuto in eredità, ma non per tutti è possibile delineare un'origine chiara e ben definita. Esiste ad ogni modo un'antica leggenda della mitologia romana che nel caso in questione sembra contenere tutte le risposte ai nostri interrogativi...

La vicenda ha come protagonista Nettuno, dio del mare e degli esseri che lo abitano, che adirato con la moglie Salacia, dea del mare calmo, decise di stravolgere per un giorno il naturale equilibrio dell'oceano, dividendolo in innumerevoli gocce d'acqua, tenute a distanza l'una dall'altra. Due gocce, che non avevano alcuna intenzione di separarsi, osarono sfidare la potente divinità, che mosso dalla sua irrefrenabile ira prese un provvedimento crudele e drastico: decise di dividere le due gocce non solo per un giorno, ma per l'eternità. Per fare ciò stabilì che una delle due sarebbe rimasta nell'oceano, mentre l'altra sarebbe stata trasformata in vapore, in modo che le due non potessero più incontrarsi, decidendo dunque di distillare le due gocce, termine che di conseguenza nasce dall'unione delle parole latine principali di questo mito, distineo ("separare") e stilla ("gocciola"), e che descrive adeguatamente il vero e proprio processo della distillazione.

Rappresentazione scultorea del dio Nettuno


Domenico Orsino



martedì 24 marzo 2020

Step #01 bis - Nel resto del mondo

La nostra prima analisi del verbo distillare prosegue con la sua traduzione in alcune lingue straniere, quali l'inglese, il francese e lo spagnolo, prestando ancora una volta attenzione alla natura storico-etimologica del termine studiato:
  • Inglese : to distill
  • Francese : distillent
  • Spagnolo : destile
  • Portoghese : destilar
  • Tedesco : destillieren
Anche nei casi appena elencati, l'etimologia ci riconduce inevitabilmente alla lingua latina, in particolare al termine distillāre, a sua volta derivato da stĭlla  ("gocciola"). È dunque ulteriormente possibile sottolineare la grandissima importanza della lingua latina e della civiltà Romana nell'ambito della cultura europea, che ha ereditato proprio dall'Antica Roma moltissimi termini, in particolare nell'ambito tecnico e ingegneristico, e dunque l'ambito cui facciamo maggiormente riferimento nel nostro blog. Inoltre, tutto ciò ci permette di evidenziare una volta di più la differenza tra le due più grandi civiltà europee del mondo antico, quella Greca e quella Romana appunto: il patrimonio dell'antica cultura ellenica è in gran parte riconducibile alla filosofia, di cui la Grecia è stata indubbiamente la culla e dalla quale questa disciplina si è poi diffusa in tutto il mondo conosciuto; i Romani dal canto loro hanno fatto della tecnologia il loro punto di forza, con innovazioni che hanno loro permesso di costituire un dominio sterminato e ineguagliabile, destinato a durare per secoli.

Domenico Orsino

sabato 21 marzo 2020

Step #01 - Introduzione

Benvenuti a tutti i lettori in questo blog dedicato al verbo distillare, senza dubbio molto conosciuto e utilizzato oggigiorno, soprattutto in ambito ingegneristico e chimico. In questo primo post andiamo dunque ad analizzare la sua definizione rigorosa e la sua etimologia dal dizionario della lingua italiana*, oltre che il suo utilizzo nella vita di tutti i giorni.

Kit da laboratorio per la distillazione

Distillare

[di-stil-là-re] v.intr

Etimologia: ← dal lat. distillāre (o destillāre), comp. di dis- ‘dis-’ (o - "de-") e stillāre ("gocciolare"), deriv. di stĭlla  ("gocciola"). Uscire o mandar fuori a stille o gocce. Di seguito riportiamo nel dettaglio i differenti significati:
  • aus. avere
1. (chim.) sottoporre a distillazione, processo noto alle popolazioni medio-orientali già nel 4000 a. C. e che consiste nel separare diverse sostanze presenti in una miscela sfruttandone i differenti punti di ebollizione: distillare l’acqua | ottenere per distillazione: distillare un liquore, un profumo
2. estrarre, cavare, ottenere: distillare le sensazioni più sottili
3. (non com.) versare a gocce: il pino distilla la resina 
  • aus. essere
(non com.) colare a gocce: dal tronco distilla un umore

Come si può notare da una prima analisi, il verbo che stiamo affrontando è caratterizzato da un significato molto forte: "estrarre", "ottenere" sono solo alcuni dei sinonimi relativi al nostro caso, e che molto dicono sull'accezione del verbo "distillare". Ci troviamo sicuramente di fronte ad uno dei termini principali e più rilevanti di tutto l'ambito ingegneristico, che ha da sempre incentrato i propri studi al conseguimento di qualcosa di importante, di un risultato. L'ingegnere è, sin dagli albori della disciplina, colui in grado di raggiungere vette mai scalate prima e perseguire obiettivi al di là di ogni immaginazione. E per fare ciò ha bisogno di ottenere il massimo da ogni componente oggetto dei suoi studi, di "distillare" dal suo lavoro qualcosa di mai visto prima, di innovativo e rivoluzionario.
Dopo essere entrati in confidenza con il "protagonista" del blog, approfondiremo l'argomento nei prossimi post, entrando nel vivo di ogni sua possibile funzione e sfaccettatura.

A presto,

Domenico Orsino.

https://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=distillare 

Step #25 - Epilogo

Step dopo step, siamo giunti all'epilogo del nostro percorso all'interno del mondo del distillare , ed è dunque arrivato il momento ...